La simultanea d'inaugurazione, in programma inizialmente il 18 luglio, si è svolta invece il 21 luglio a causa dell'indisponibilità, nei giorni precedenti, di spazi cittadini adeguati per la concomitanza di altri eventi già calendarizzati nell'Estate Giovinazzese.

L'iniziativa promozionale degli scacchi si è svolta nella bellissima Villa Comunale di Giovinazzo, con inizio alle ore 21,30 circa.

Hanno partecipato una trentina di persone, disposte in cerchio nel centro della villa.

Alcune di queste persone, in maggior parte ragazzi, sono state "reclutate" sul posto perchè particolarmente interessate a quanto stava accadendo.

Altri invece provenivano direttamente dalla sala del Festival, trasferiti in città grazie ad un pullmino messo a disposizione dall'Hotel Riva del Sole.

I maestri sono stati i due Campioni Italiani uscenti: Nicola Altini per l'under 20 e Alessia Santeramo per il femminile.

Anzichè dividersi gli avversari in gara hanno ritenuto di muovere a turno contro tutti i giocatori presenti, aumentando considerevolmente le difficoltà della competizione.

Dopo la presentazione dei due giovani Campioni all'attento pubblico presente, è cominciata la simultanea con i maestri che ruotavano di continuo tra i tavoli, ad una certa distanza tra loro.

Grazie alla bella serata si viveva una piacevole atmosfera: i passanti, incuriositi, diventavano sempre più numerosi e non sono mancate diverse visite di prestigio.

La visita più importante è stata quella del Sindaco di Giovinazzo, Tommaso Depalma, che ha seguito la manifestazione fino all'ultimo incontro, facendo i complimenti agli organizzatori e soprattutto ai protagonisti della serata: Nicola e Alessia.

I maestri hanno dimostrato un buon affiatamento, riuscendo a seguire lo stesso piano di gioco in ciascuna gara, pur alternandosi nell'esecuzione della mossa.

Per la cronaca hanno perso solo un paio di partite dopo aver giocato per 90 minuti circa.

L'interesse del pubblico per la manifestazione dimostra ancora una volta come sia necessario promuovere gli scacchi in tutti i modi, riuscendo a trovare terreno fertile tra la gente, grazie alla popolarità del gioco e al riconoscimento dei suoi indiscutibili valori.